«Se la Brexit farà il suo corso, non ha senso che una delle tre sedi principali del tribunale unificato dei brevetti, ormai di prossima entrata in vigore insieme con il nuovo sistema di brevetto unitario, resti a Londra». Il presidente dell’Ordine degli avvocati di Milano, Remo Danovi, rilancia l’ipotesi e annuncia iniziative per sollecitare il nuovo governo, il Parlamento e i parlamentari europei, le istituzioni lombarde e i rappresentanti del mondo produttivo e delle professioni, a sostenere nelle sedi politiche e istituzionali la richiesta di Milano di ottenere non soltanto la già prevista “sezione locale” del Tribunale unificato, ma una delle due sezioni principali insieme con la sede di Parigi.
Delibera dell’Ordine degli Avvocati di Milano, 13 settembre 2018